I castelli e i centri medievali dell’Alto Garda

Un tour medievale sulle sponde del Lago di Garda


Il lago di Garda è famoso per i suoi paesaggi indimenticabili, per i bellissimi borghi che decorano tutta la costa e per le tantissime attività sportive che offre.
C’è però anche un altro asso nella manica che il nostro territorio ha a disposizione per incantare e sorprendere chi lo visita: la presenza di tantissimi castelli e borghi medievali suggestivi.

Anche solo qui, nell’Alto Garda, vi aspettano tantissimi castelli da scoprire e un incantevole borgo medievale da visitare.
Si tratta di luoghi molto diversi tra loro: alcuni, ad esempio, sono sono immersi nel verde, altri invece si specchiano nelle acque del lago.
Ognuno però vale sicuramente una visita.
Scopriamoli insieme.

1. Castel Penede

Le rovine di castel Penede

Castel Penede è un castello di origine medievale che sorge su un promontorio che sovrasta Nago-Torbole.
In realtà, di questo antico castello sono ormai visibili solo le rovine.
Ciò nonostante, una visita a questo castello dalla storia travagliata risulta comunque molto interessante. Sia per la sua collocazione all’interno di un contesto naturale davvero suggestivo, sia perché, ammettiamolo, le rovine e i ruderi hanno spesso un fascino unico e misterioso, che manca invece agli edifici “normali”.

La storia documentata di questo castello inizia nel 1210, quando venne affidato alla famiglia d’Arco.
In realtà, la sua origine è probabilmente anteriore, ma nessun documento è rimasto a raccontarla.
Negli anni successivi passò sotto il controllo di diverse casate e subì diversi assedi: nel 1438 fu conquistato dalle truppe venete comandate dal comandante Erasmo da Narni, detto il Gattamelata.
Pochi anni dopo, nel 1509, venne riconquistato dalle truppe asburgiche e riconsegnato alla famiglia d’Arco. In quegli anni, però, i castelli medievali avevano iniziato a perdere la loro importanza strategica, soprattutto per via delle nuove potenti armi da fuoco.
Iniziò così per il castello un lento degrado.
Nel 1701 venne occupato dalle forze dei Savoia, ma appena due anni dopo fu saccheggiato e infine dato alle fiamme dalle truppe del duca di Vendôme.

Oggi, dunque, potete passeggiare solo tra i resti di questo castello un tempo conteso da eserciti e comandanti.
Potete immaginarvi le conversazioni, le voci, le battaglie che qui ebbero vita.
E al contempo potete immergervi dentro la natura che circonda e abbraccia le rovine. Godendo anche della splendida vista sul lago di Garda che il castello regala.
Per raggiungerlo si deve percorrere un breve sentiero (15 minuti) che parte da Nago.

2. Castello di Arco

Castello di Arco

Se invece volete visitare un castello vero e proprio, con cinta muraria, torri e tutto il resto, allora dovete andare ad Arco.
Il castello di Arco è uno dei più famosi e caratteristici dell’Alto Garda.
Perché? Perché con il suo aspetto imponente e la sua posizione sopraelevata domina la piana del Sarca, il principale fiume immissario del lago di Garda.
Il castello sorge infatti su un alto sperone roccioso, ben visibile da tutta la vallata sottostante.

Costruito nell’anno mille, anche questo castello fu posto sotto numerosi assedi e attaccati nel corso della storia. A differenza di Castel Penede, però, le sue mura rimasero inviolate a lungo. Il castello non venne mai espugnato e rimase per quasi sei secoli sotto il dominio della famiglia d’Arco e dell’omonima città, che sorge ai piedi del promontorio.
Come per Castel Penede, il declino definitivo del castello è legato al nome del duca di Vendôme, che assediò Arco e fece bombardare il castello.
In seguito, le sue pietre vennero usate dagli abitanti del posto per riparare le proprie abitazioni distrutte dai cannoni.

Oggi, comunque, buona parte del castello è rimasta intatta ed è visitabile.
Arrivando da Arco, potrete superare la cinta muraria e immergervi nel verde del Prato della Lizza, un giardino ben curato da cui si può ammirare la valle.
Potrete poi visitare la Prigione del Sasso, salire sulle torri superiori e ammirare le raffigurazioni di battaglie e giochi di scacchi nella Sala degli Affreschi.

Per sapere gli orari e le tariffe del Castello, clicca qui.

3. Castello di Drena

Castello di Drena visto dall'alto

A rendere unico il Castello di Drena è sicuramente la sua torre panoramica, che regala una vista straordinariamente d’impatto su tutta la valle del Sarca e sui monti che la circondano.

Il castello ha origini medievali.
Il ritrovamento dei resti di un castelliere dell’età del bronzo, però, dimostra che il sito su cui sorge era già utilizzato per scopi difensivi anche in epoche precedenti.

Di nuovo, a sancire la fine di questo castello fu l’arrivo del generale Vendome.
In questo caso, alcune parti del castello, come la torre, si sono salvate. Mentre di altre sono rimaste solo le rovine.
Si possono comunque ancora ammirare parte della cinta ghibellina e i ruderi del palazzo e di una cappella.

Ad emozionarvi davvero sarà però la salita sulla torre trecentesca.
Con i suoi 25 metri e oltre 300 gradini, questa torre obbliga gli avventori a un’ascesa piuttosto angusta e faticosa. Ma l’arrivo in cima, all’aperto e con una vista a 360 gradi, ripaga di tutto lo sforzo fatto.

4. Rocca di Riva del Garda

Rocca di Riva del Garda

Completamente diversa per aspetto e posizione rispetto ai castelli visti finora è la Rocca di Riva del Garda.
Quest’ultima è infatti una fortificazione di origine medievale che sorge direttamente sulle acque del lago di Garda, sopra a un’isoletta artificiale.

A differenza degli altri castelli, questo è perfettamente integro e ha un aspetto più imponente e austero.
La Rocca, un tempo difesa da una doppia cinta merlata, è oggi completamente circondata da alte mura in pietra e in malta.
La linearità delle mura è interrotte dalla presenza di quattro torri angolari e una, più grande, centrale.
A mitigare questo aspetto compatto e severo ci pensano però le acque del lago, che riflettono l’immagine del castello creando un effetto affascinante e romantico.

Costruita nel 1124, la Rocca è passata nel corso dei secoli sotto diverse dominazioni.
Anche la sua funzione è variata nel tempo: inizialmente utilizzata come fortificazione difensiva, divenne poi dimora di corte e anche caserma dell’esercito.
Oggi nelle stanze del castello sono ospitate le sezioni Pinacoteca, Archeologia e Storia del Museo Alto Garda.

5. Canale di Tenno, un borgo medievale

Piazza di Canale di Tenno, Borgo Medievale dell'alto Garda

Dopo aver visitato questi bellissimi castelli dell’Alto Garda, vi rimarrà solo una meta per completare il vostro tour medievale: Canale di Tenno.

Canale di Tenno è infatti un borgo che ha mantenuto intatto tutto il suo storico e misterioso fascino medievale.
Ad aspettarvi troverete caratteristiche locande scavate nella pietra, stretti vicoli acciottolati e archi in pietra perfettamente conservati.
Proprio per il suo aspetto affascinante, Canale di Tenno è diventato una meta privilegiata da molti artisti. Soprattutto pittori, desiderosi di immortalare i suoi scorci suggestivi e le sue vedute sul lago.

Se ancora non siete convinti che valga la pena visitare questo gioiello dell’Alto Garda, sappiate che è anche stato inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.

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